L’Osservatorio AUB è un’iniziativa congiunta dell’Università Bocconi, AIDAF (Associazione Italiana delle Imprese Familiari), Unicredit e la cattedra AIDAF-EY di strategia delle aziende familiari dell’Università Bocconi. Dal 2009, l’Osservatorio AUB si dedica allo studio delle imprese familiari italiane, con l’obiettivo di analizzare le loro dinamiche, prestazioni e sfide. Il rapporto annuale è diventato un punto di riferimento per accademici, imprenditori e policy maker.
Metodologia del rapporto 2023
Il rapporto 2023 dell’Osservatorio AUB si basa su un’analisi approfondita delle imprese familiari italiane. La definizione utilizzata per “impresa familiare” include aziende in cui la famiglia esercita un controllo significativo e/o influisce sulle decisioni strategiche. La metodologia comprende:
- Raccolta dati: dati finanziari e di governance delle imprese familiari italiane, ottenuti da fonti pubbliche e database privati.
- Interviste: interviste qualitative con imprenditori e manager per comprendere le dinamiche interne e le strategie di crescita.
- Analisi comparativa: confronto delle performance delle imprese familiari con quelle non familiari in vari settori.
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Principali risultati del rapporto 2023
Performance economica
Le imprese familiari italiane continuano a dimostrare una notevole resilienza e capacità di adattamento:
- Crescita dei ricavi: nel 2022, le imprese familiari hanno registrato una crescita media dei ricavi del 5%, superiore a quella delle imprese non familiari.
- Redditività: il margine operativo lordo (EBITDA) delle imprese familiari è cresciuto del 7%, indicando una gestione efficiente e una solida posizione di mercato.
- Esportazioni: circa il 60% delle imprese familiari italiane esportano i loro prodotti, con una crescita del 10% nelle esportazioni rispetto all’anno precedente.
Governance e successione
La governance e la successione rimangono temi cruciali per le imprese familiari:
- Pianificazione della successione: solo il 40% delle imprese familiari ha un piano di successione formale, evidenziando una potenziale area di vulnerabilità.
- Partecipazione femminile: la presenza di donne nei consigli di amministrazione è aumentata, raggiungendo il 25%, ma resta ancora bassa rispetto ai benchmark internazionali.
- Innovazione e sostenibilità: le imprese familiari stanno investendo sempre più in innovazione e sostenibilità, con il 70% che ha avviato iniziative green e digital transformation.
Sfide e opportunità
Le principali sfide individuate dal rapporto includono:
- Accesso al capitale: la difficoltà di accesso a finanziamenti adeguati continua a essere una barriera significativa per molte imprese familiari.
- Competitività globale: la necessità di competere con player globali richiede strategie di internazionalizzazione ben pianificate e l’acquisizione di competenze manageriali avanzate.
- Gestione del talento: attrarre e trattenere talenti qualificati è essenziale per sostenere la crescita e l’innovazione.
Casi di studio
Il rapporto include anche casi di studio di successo, come:
- Luxottica: un esempio di come un’azienda familiare può crescere fino a diventare un leader globale attraverso acquisizioni strategiche e innovazione continua.
- Ferrero: un’azienda che ha saputo mantenere una forte identità familiare pur espandendosi globalmente, investendo in sostenibilità e qualità.
- Barilla: un esempio di innovazione nella tradizione, con una forte presenza internazionale e un impegno verso la sostenibilità.
Conclusioni
Il rapporto 2023 dell’Osservatorio AUB evidenzia come le imprese familiari italiane rappresentino una forza vitale dell’economia, caratterizzate da resilienza, innovazione e una visione a lungo termine. Tuttavia, affrontare le sfide di governance, successione e internazionalizzazione è cruciale per garantire la loro competitività futura.